Alcune comunità di monaci trappisti producono una birra unica, che si può fregiare del logo esagonale “Authentic Trappist Product”. Da qualche tempo si è aggiunto un nuovo monastero alla lista di produttori ufficiali: stiamo parlando dell’abbazia di St. Joseph di Spencer, in Massachusetts, la prima negli Stati Uniti e l’unica al di fuori del Vecchio Continente.
Ma cosa significa “trappista”? Non si tratta di una tipologia di birra, bensì identifica un prodotto confezionato da queste comunità di monaci che si attengono molto strettamente alla regola di San Benedetto “ora et labora”: con i prodotti del monastero, la comunità è in grado di essere autosufficiente e di portare avanti opere caritatevoli per i più poveri grazie alla vendita dei propri prodotti.
La Spencer Brewery, americana, è nata qualche tempo fa, dall’esigenza di diversificare le tipologie di prodotti messi in vendita dai monaci e dopo accurate ricerche di tecniche e materie prime presso gli altri monasteri trappisti europei.
Tra le birre in assortimento da Timossi non poteva mancare la Spencer Trappist Ale, costituita da 4 semplici ingredienti, tutti provenienti dal monastero:
- l’acqua, antica, di origine glaciale e ricca di minerali, estratta dai pozzi protetti presenti sul territorio dell’abbazia, che dona alla birra il suo carattere distintivo;
- un’accurata miscela di luppoli, tutti provenienti dalla Yakima Valley nello Stato di Washington;
- lo “Spencer Malt Mix”, un blend brevettato di varietà d’orzo maltato accuratamente selezionate che donano alla birra corpo e colore;
- il lievito vivo, responsabile della maturazione della birra, che non viene né filtrata, né pastorizzata, per mantenere intatto il suo gusto e la sua totale naturalezza.
La Spencer Trappist Ale si ispira alla ricetta delle Ales tradizionali, le cosiddette “patersbier” del Belgio: è una bionda corposa, dal colore ambrato con toni fruttati, sfumature piccanti e un finale secco dal retrogusto luppolato.
Stile: Authentic Trappist Product Belgian Ale
Gradazione alcolica: 6,5 %
Temperatura di servizio consigliata: attorno ai 4°C.
